Le esportazioni crescono a marzo del 9,2% rispetto al 2014, trainate dall’area extra Ue (+13,2%). Lo rileva l’Istat. C’è un aumento anche rispetto al mese precedente, dell’1,8%. Nell’insieme del primo trimestre, rispetto all’ultimo trimestre 2014, si rileva un incremento dell’1,2%.
L’Istat registra inoltre un ”notevole incremento tendenziale dell’import” (+9,7% sull’anno), determinato dalla crescita degli acquisti sia dall’area Ue (+10,1%) sia da quella extra Ue (+9,1%). Le importazioni salgono pure su base mensile del 4%. I ricercatori sottolineano che sugli andamenti tendenziali influisce una differenza nei giorni lavorati e che, corretta per gli effetti di calendario, la crescita rispetto a marzo 2014 è del 7,8% per l’export e dell’8,4% per le import.
Nel primo trimestre c’è un avanzo commerciale di 7,8 miliardi che raggiunge 16,4 miliardi al netto dei prodotti energetici. Lo rileva l’Istat. Anche a marzo il saldo è positivo per 4,0 miliardi, in crescita dai 3,8 miliardi dell’anno precedente. Al netto dell’energia, la bilancia risulta in attivo per 7,1 miliardi.
Le esportazioni verso i paesi extraeuropei calano ad aprile del 2% rispetto a marzo e aumentano del 12,2% rispetto allo stesso mese del 2014. Lo rileva l’Istat, che segnale per le importazioni una crescita dell’1,5% sul mese e del 6,3% sull’anno. I mercati di sbocco più dinamici sono gli Stati Uniti (+36,4%) e la Cina (+17,9%), mentre si affossano le vendite verso la Russia (-29,5%).
fonte: ansa.it